Adesso fermati e non ci pensare più

però ricordati che a decidere sei solo tu

Tu farai splendere ogni giorno il sole

Guarda intorno, sta negli occhi delle persone

https://www.youtube.com/watch?v=zLurBvISW34

Questa settimana sono tornato a fare il LIVE Q&A su Instagram, evviva! C’eravate? Noo? Bhe, poco male, tanto tra qualche giorno se vi interessasse vedrete la registrazione dell’oretta di live sul mio profilo IG e la condividerò come sempre anche su Facebook.

Ah, già, non vi ho detto di cosa si e’ parlato: di sano egoismo. Ovvero di quella forma di dedizione a se’ stessi che in maniera sana ci salva dall’essere sopraffatti da fatti, opinioni o persone che per questioni caratteriali, di personalità o di ruolo sociale e spesso lavorativo, ci “impongono” il loro volere, con tecniche  più o meno sottili e più o meno coscienti. 

Per cui, se vi Trovaste troppo spesso a non potere, o non riuscire a, dire uno o più sani NO, allora questo post risorsa della settimana e’ per voi.

Che un certo tipo di focus sull’ego sia sano e quindi aiuti a vivere in meglio lo dicono molte fonti, per cui basta fare una ricerca nel vostro browser preferito per trovare cose tipo:

Il sano egoismo aiuta a vivere meglio 

Egoísmo sano 

Il sano egoismo e l’incontro con l’altro 

Sano egoismo? È la chiave della felicità 

Si’ perché l’ossimoro (per chi se lo chiedesse: no, non e’ una parolaccia. Qua: ossimòro in Vocabolario ), dicevo la contraddizione di termini apparente non nasconde nient’altro che la necessità e la volontà di prendersi cura di se’ stessi, per questo che il concetto e’ strettamente legato all’autostima, e se mai voleste una risorsa su questo, allora lasciatemi scomodare un luminare nell’ambito autostima, e’ tutto in inlgese, ma i frequentatori del blog sono poliglotti e se non lo sono lo diventeranno leggendo questi post. Garantisce la mia cara nonnina che come riportato più volte in queste pagine virtuali, parla fluentemente in inglese con accento di Birmingham di metà novecento, insomma e una Sardinian Picky Blinder DOCG, nonché beninteso sia anche una Sardina, ma questo non e’ il luogo adatto per discutere di politica… vi rimando al blog della nonnina: 

www.supercalifragilissichespiralidosomentretretatretrentinientraronoatrentotuttietrentatretrotterellando.com .

Cosa?! Scusate nonna mi grida dalla cucina…ah, ehm, dice che il link e’ temporaneamente non attivo, ma abbiate fiducia…

Vabbe’, questo invece funziona, c’e’ tutto sull’autostima:  nathanielbranden.com 

Tornando a noi e alle risorse di oggi, allora cosa determina il confine tra sano e non sano? Si potrebbe risalire al significato del termine, come riporta la fonte linkata sotto, si definisce il puro egoismo come:

“1) “Atteggiamento che implica la subordinazione dell’altrui volontà e degli altrui valori alla propria personalità;”

2) “Amore eccessivo ed esclusivo di sé stesso o valutazione esagerata delle proprie prerogative, che porta alla ricerca permanente del proprio vantaggio, alla subordinazione delle altrui esigenze alle proprie e alla esclusione del prossimo dal godimento dei beni posseduti.“”

A differenza dell’egoismo puro invece  Il sano egoismo è diverso dall’opportunismo 

Ora, non mi resta che lasciarvi un’altra settimana per potervi smazzare tutto il materiale che vi ho dato, se poi voleste parlarne di persona, mandatemi un messaggio e si fa una chiacchiera con piacere. Mi raccomando, voletevi bene e imparate a dire qualche NO ben piazzato, la vostra vita ve ne sara’ grata. 

Ciao