Vi e’ mai capitato di essere stati dis-amicati online? o di averlo fatto? 

Avete presente quando ad un certo punto cercate di curiosare nel profilo di un (ex)amica/o e non potete più farlo? E date la colpa all’algoritmo che e’ cambiato di nuovo, ma no, la tragica verità arriva come una valanga improvvisa che vi travolge… siete stati bannati! 

Mi chiedo, qual e’ il meccanismo che ci porta a fare, o essere ”vittime” di queste facili disamicizie virtuali e non? Ma soprattutto, quali sono le conclusioni da trarre da queste dinamiche di amicizie/relazioni gestite col digitale? 

C’è sempre la goccia che fa traboccare il vaso della “tolleranza”, la pazienza ha un limite, si sa’, o almeno così dice mia nonna, ma il vaso si e’ riempito pur sempre un po’ alla volta, e all’ora ad un certo punto, in un’azione che sembra quasi svolgersi al rallentatore, con tutta la lucida follia di questi momenti, che porta il dito teso sul tasto che eliminerà qualcuno per sempre, o almeno il suo apparire nella vostra newsfeed. Quella faccia, quel profilo, con quei commenti inopportuni, o la mancanza dei tali, la mancanza di attenzione desiderata… insomma quella roba lì.

Ebbene, e’ capitato anche a Eleanor Gordon-Smith e lo riporta sul The Guardian: “Avevo un paio di amiche che hanno smesso di parlarmi giusto all’inizio del lockdown, una dicendo che sono senza cuore (per non mandare 20 e più messaggi di fila? Che peccato!) l’altra ha avuto una crisi in un gruppo pubblico di Facebook e mi ha poi bloccato. Perché le persone mi mollano quando non possono più usarmi? 

Vi do il link al pezzo completo,  come primo spunto-risorsa di riflessione:

Why do friends discard me when I am no longer of use? | Leading questions 

In particolare a me e’ piaciuta la conclusione controintuitiva di Miss Gordon-Smith, che dice: “Ma se mostri alle persone che non dai valore a quello che fanno, e specialmente che non ti importa che loro gli stiano dando tanto valore, allora non vi stanno necessariamente cancellando… Stanno solo agendo su cosa era già vero: ci sono molte differenze nella relazione, e non abbastanza amore per metterle da parte.”

Ma questo non sarebbe un post-risorsa se non vi fornissi più di uno spunto di discussione sullo spinoso tema come le relazioni amicali in era digitale. 

Ecco per esempio cosa ne pensa Pianeta Donna di chi fa il bello e cattivo tempo con dietro una tastiera e uno schermo, ne parla nella rubrica enfaticamente intitolata ‘Odiami’: Amicizie online: rischi e accorgimenti

Mentre un’altra testata, Cosmopolitan, punta l’accento di come si sono evolute le amicizie col digitale in particolare in era pandemica: L’amicizia è diventata più forte (anche se online) con la pandemia.

In fondo in fondo si sa’, le amicizie sono parte integrante di un processo di crescita personale, per cui non mi meraviglio che si trovi il tema trattano anche in siti come Crescita Personale, appunto: Amicizie on line

Ora vado cari, provo a vedere se riesco a convincere Francesca a fare un altro live su Instagram, magari la settimana prossima? Chi lo sa, voi come al solito, state sintonizzati e se volete discutere di relazioni (o altro) sapete dove trovarmi.