L’amicizia, quella vera. Esiste?

psicologo italiano a londra
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Le caratteristiche dell’amicizia autentica

Edo, che cosa pensi dell’amicizia?

Penso che sia una parte importante della vita avere persone di cui ci fidiamo e su cui possiamo contare.

Ok, ma… come faccio a capire su chi posso contare davvero? Ovvero chi sono i miei Amici con la “A” maiuscola?

“Un conoscente gode a malapena della tua compagnia, un compagno del bel tempo ti adula quando tutto va bene, un vero amico ha il coraggio di dirti ciò che hai bisogno di sentirti dire ed ha a cuore i tuoi migliori interessi.

E.A. Bucchianeri”

Pochi Ma Buoni?

Noi essere umani siamo meravigliosi, perchè siamo tutti diversi ma cerchiamo spesso le stesse cose. Anche nelle amicizie. Cerchiamo compagnia in qualcuno che sia leale e comprensivo e con cui possiamo essere la versione più autentica di noi stessi.

C’è chi ha una squadra di amici, a cui serve un bus per andare fuori tutti assieme. Chi ha un gruppetto più ristretto, chi invece ha un selezionato gruppo di persone, o spesso anche soltanto una.

La quantità di amicizie non ne rappresenta la qualità, perchè ci sono amicizie e Amicizie.

Le Caratteristiche Dell’Amicizia Con La “A” Maiuscola

Ma quali sono quindi quelle caratteristiche che vi aiutano a capire se un rapporto è autentico oppure no? L’amic* autentc*:

  1. Ha Prospettiva: questa persona comprende che non sempre potrai essere presente allo stesso modo e con la stessa disponibilità. La vita è fatta di imprevisti, ma nonostante tutto, c’è questa sicurezza di base che ci sarete l’una per l’altra anche se non sempre allo stesso modo.
  2. Rispetta Le Richieste Di Spazio Personale: quando vi prendete dello spazio per voi stessi, non lo prendono come un attacco personale.
  3. È Felice Dei Vostri Successi: la gelosia è un’emozione normale, anche se è spesso un segnale che ci sono delle insicurezze su cui fare luce. L’amico vero, è quella persona che è consapevole delle proprie insicurezze e che non le lascia influenzare le emozioni nei vostri confronti quando a voi le cose vanno bene. Sono felici per voi perchè voi siete felici, nonostante magari sentano un po’ di gelosia.
  4. Rispetta Le Vostre Scelte: avete preso la decisione di migliorare alcuni aspetti della vostra vita, e loro rispettano questa scelta e non sono lì a spingervi a fare cose che non volete fare. Per esempio, se avete deciso di eliminare alcol, o di diventare vegani, non vi prendono in giro per la scelta e non vi spingono a bere o a mangiare carne. Rispettano la vostra scelta.
  5. Supporta Per Davvero: Questi amici vi ascoltano senza presentare consigli non richiesti, cos’ facendo non solo vi fanno sentire ascoltati quando presentate un problema o una preoccupazione, ma cosa altrettanto importante,  rendono la vostra esperienza e le vostre emozioni “valide”. Validare significa comunicare ad un’altra persona che le sue emozioni hanno un senso, vanno bene, e sono comprensibili e di conseguenza: valide. 
  6. Non Tiene I Conti: nelle connessioni di amicizia autentica non c’è un tabellone dove si tiene il punteggio di chi ha fatto cosa per chi, non ci sono conti da bilanciare ne obblighi di ritornare un favore. 
  7. Rispetta Il Segreto “Professionale”: ok, non sono professionisti ma il rispetto che mantengono per le informazioni che condividete con loro lo è. Quando confidate qualcosa ai vostri amici potete stare tranquilli che il contenuto delle interazioni resterà tra di voi. 

In Conclusione

Ci sono amici e amici. L’amicizia autentica, ti fa sentire al sicuro, si basa su onestà, rispetto e supporto reciproco. Il tutto appoggiato su un legame che stimola la crescita personale, senza però sentirsi giudicati perchè vuole il meglio per te.


Questo tipo di legame viene coltivato nel tempo, non è superficiale e richiede ad entrambe le persone in gioco di essere vulnerabili nel conoscersi.

Se sentite di non avere ancora una persona così nella vostra vita, magari potete iniziare a diventare un’amic* autentico e vero per una persona che vi sta a cuore, un’amicizia vera può nascere in ogni momento, ma va coltivata con tanto affetto, rispetto e dedizione.

Da qualche parte dobbiamo pur iniziare 🙂

Come Salvarsi Da Genitori Narcisisti

psicologo italiano a londra
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È possibile, vediamo come assieme

“Ogni volta che mia mamma mi chiama o mi scrive ho la sensazione che sia per dirmi qualcosa che ho fatto di male. Oppure che ha visto una cosa che non le va bene. È una situazione estenuante, vorrei bloccarla ma non posso, perché è famiglia”

“Come descriveresti il rapporto con lei, crescendo?”

“La casa era il suo regno. Ed era un regno del terrore, dove tutti camminavano in punta di piedi, e dove era impossibile avere dei bisogni o dei desideri. Mi ricorda un po’ la strega cattiva nella Bella Addormentata. Cielo cupo e tanta paura”

Vi suona familiare questo scenario? Se si, non siete i soli.

Famiglia Sana, Esiste?

Prima di parlare di che cosa significhi avere dei genitori narcisisti, vorrei fare un piccolo appunto su cosa ci si aspetta da una famiglia sana, ovvero da una situazione familiare dove i ruoli ricoperti sono funzionali allo sviluppo e alla crescita armoniosa e sicura dei rispettivi membri.

Se mi seguite da un po’ sapete già che la tipica immagine della famiglia sempre felice (ovvero la famiglia Mulino Bianco) non esiste.

Esiste però un contesto familiare sano, dove le persone si possono fidare l’una dell’altra e dove regna un’atmosfera di amore e supporto, sia fisico/affettivo che emotivo.

E soprattutto dove i ruoli sono ben divisi. I genitori fanno i genitori, e i figli possono crescere sapendo che riceveranno amore incondizionato, dandosi così la possibilità di esplorare il mondo senza paura di fare errori e sapendo che possono sempre contare sul supporto dei genitori. Superando le difficoltà assieme.

Questo permette ai figli di crescere con un sana autostima e fiducia in se stessi.

Ora andiamo invece a vedere cosa succede quando i ruoli familiari hanno un aspetto lontano da quello funzionale.

Avere Genitori Narcisisti, Che Cosa Significa?

Crescere in una famiglia dove uno o entrambi i genitori sono narcisisti (userò il termine NP per abbreviare in questo articolo) significa crescere in una situazione familiare disfunzionale.

In questo specifico caso, i ruoli genitori-figli si invertono. I genitori si aspettano quindi che siano i figli a soddisfare i loro bisogni. Ovvero l’opposto di quello che dovrebbe accadere in una realtà funzionale.

Nonostante si possa crescere ritenendo questa dinamica “normale”, non lo è, perché

nessun bambino – neanche i più dotati o intelligenti – ha la capacità di prendersi cura di un genitore, perché quello non è il suo ruolo!

In questa realtà si “cammina sulle uova” o in punta di piedi, il clima è dettato dallo stato emotivo del genitore NP.

Le Conseguenze Di Un Genitore Narcisista Sui Propri Figli

È davvero una situazione che crea confusione. Il genitore a casa è distante, freddo, critico e spesso ostile. Mentre all’esterno, davanti agli occhi di estranei, sembra essere una persona affettuosa e interessata alla vita dei figli.

Confusi? Direi di si! Non solo, ma confusi e spaventati.

Crescendo, i figli di genitori NP presentano caratteristiche di iper-vigilanza (osservare le persone e cercare di prevedere il prossimo passo, notare tutti i cambiamenti di umore, parole, comportamento ecc), e bassa autostima perché questa instabilità ci fa portare dietro la paura di non poterci fidare di noi stessi nelle decisioni, anche di tutti i giorni (perché qualunque cosa deciderai/farai non andrà mai bene).

Come Far Sparire Le Malefiche Nubi Nere

Crescere in una famiglia disfunzionale e in questo caso con dei genitori NP, crea delle difficoltà a livello di rapporti personali, incluso il rapporto che abbiamo con noi stessi. Ed è proprio da qui che possiamo iniziare il nostro lavoro.

Capire le dinamiche di una famiglia disfunzionale vi aiuterà a crearvi un’immagine della vostra situazione. 

Il prossimo passo sarà quello di rilasciare tutte quelle emozioni che sono state represse per tanto tempo (inclusa la rabbia, che è più che normale avere) in modo salutare, e vi consiglio di farlo con una figura professionale che vi possa dare il giusto supporto. 

E poi, una volta che sarete riusciti a guadagnare un po’ di prospettiva, accettare che l’unica cosa che potete cambiare siete voi stessi e andare avanti per la vostra strada in pace.

Il passato non può essere cambiato e quello che vi è successo, non è colpa vostra, ma il vostro futuro invece, è una vostra responsabilità.

Avete già fatto il primo passo leggendo questo articolo, quando sarete pronti per fare il prossimo, vi aspetto per una seduta. Sono qui per aiutarvi ad avere la vita che sapete di meritarvi!