Vi sembrerà al limite dell’assurda ripetizione dei casi della vita ma mentre mi accingo a scrivere questo nuovo articolo sento un grido, indovinate da dove? Alcuni di voi esultano: Dalla Cucinaaa! Bravi, e sapete pure chi e’? Gli assidui frequentatori di questo blog rispondono in coro: La Nonninaaa!! …

Bzzz! Errato! Zero. Caput. Niet!

E’ il Nonnino!!!

Incredibile, ma prima di continuare, mettetevi su sta colonnina sonora per la lettura:

Cinque canzoni sulla depressione per tirarvi su il morale

Cosi’, di punto in bianco, il nonnino, si e’ deciso di lasciare la terra del sole (Sardegna) in piena estate e venire a trovarmi… e, appunto, mi grida (vizio di famiglia):  “Sembra che capiti ad uno su cinque!!” 

Sta parlando di Depressione Post Partum e si avete letto bene, uno su cinque, UnO, con la “O”.

Quante volte abbiamo sentito parlare di depressione post parto? Tante. 

Se non l’avete mai provata, come ve la immaginate? Proviamo la tecnica della visualizzazione: Chiudete gli occhi, fate un bel respiro ed iniziate ad immaginarla, a vedere nella vostra mente delle scene di vita reale. Cosa vedete?

Vedete una neo-madre dopo una notte insonne, con aspetto serio se non triste, in difficoltà emotiva, psicologica e fisica, alle prese con una nuova vita…. Ok, fermate la scena. Guardate intorno cosa c’e’ nella stanza, immaginate, le cose, le persone, soffermatevi sulle persone… si, ecco, c’è anche il padre ed anche lui ha avuto una notte insonne, e deve andare a lavoro, dove avrà un meeting importante, ed e’ combattuto e stanco perché vorrebbe stare a casa a dare una mano alla stanca compagna, e fare i turni e riposarsi anche lui, ma non può, e si sente in colpa perché in qualche modo e’ irritato dalla piccola nuova vita.  Bando alle ciance, il dovere chiama e si sa’, anche con la morte dentro e nonostante tutta l’evoluzione civile, la ricerca di parità dei sessi e le leggi a riguardo, l’uomo ha ancora troppo spesso appiccicato lo stereotipo del ‘provider’, ancora di più se l’uomo e’ latino, per esempio… Italiano. Insomma deve portare a casa la pagnotta e certo e’ cosi’ ‘forte’ che può benissimo passare attraverso la tempesta quale la nascita di un figlio/a senza accusare minimamente, giusto? 

Sbagliato.

Certo gli uomini sono portati a non parlarne apertamente, per “orgoglio maschile” (buttatelo nel cesso…ehm scusate il francesismo) e per pressioni sociali (buttatele nel…vabbe’ avete capito).

Definiamo meglio di cosa stiamo parlando. Da notare come ancora oggi anche nelle definizioni ufficiali  l’uomo viene ignorato:

“La depressione post partum è un disturbo dell’umore che si manifesta con sintomi depressivi che continuano per > 2 settimane dopo il parto e interferiscono con le attività della vita quotidiana. La depressione post partum si verifica nel 10-15% delle donne dopo il parto.”

Depressione post partum – Manuali MSD Edizione Professionisti

Ma parliamo di depressione post parto degli uomini, eccovi un caso eclatante:

The Father Who Felt Like He ‘Failed As a Man’ Due To Post-Natal Depression | This Morning 

Father tells his mental health ‘spiralled’ after suffering postnatal depression

The Father Who Felt Like He ‘Failed As a Man’ Due To Post-Natal Depression | This Morning 

Quindi, che fare? I consigli sono sempre, come per le donne: Riconoscetela, non sentitevi falliti come genitori o come partners o nel vostro lavoro se rendete meno del solito. Parlatene apertamente e cercate un aiuto professionale se necessario. Come ogni depressione non e’ assolutamente da sottovalutare, anche perché come dice State of Mind: “La PPD può anche rappresentare un fattore di rischio per lo sviluppo di condotte problematiche, tra cui la diminuzione delle capacità genitoriali, l’abuso di sostanze e la violenza domestica”. Inoltre sembra che, esista una connessione tra depressione paterna e sintomi depressivi nei figli adolescenti, può sembrare scontato ma e’ utile ricordarlo. 

https://www.stateofmind.it/2019/03/depressione-post-partum-nei-padri/

E’ tempo di chiudere ma se volete approfondire vi lascio altri links sotto, se invece ne volete parlare, non esitate a contattarmi. 

New Fathers Can Also Fall Prey to Postpartum Depression 

Forgotten fathers: New dads also at risk for postpartum depression: Study provides an in-depth look at new fathers’ experiences with PPD